Fitostimolanti e concimi sono entrambe prodotti che recano beneficio alla crescita della pianta ma qual è la differenza? Vedremo in questo post come differiscono nella composizione ma anche nella funzione. Inoltre capiremo in quali casi la pianta ha bisogno di concime, di un fitostimolante oppure di entrambe.

Cosa sono i fitostimolanti

Per prima cosa occorre chiarire che fitostimolante è sinonimo di biostimolante. Si tratta di prodotti appositamente formulati per fare in modo che il nutrimento della pianta sia utilizzato al meglio affinché:
● aumenti la resistenza alle malattie;
● incrementi la capacità di adattarsi a stress climatici (dalle temperature rigide ai periodi siccitosi fino alla canicola estiva);
● favoriscano la germinazione e lo sviluppo radicale;
● producano frutti più succosi e zuccherini o fiori più grandi con colori più intensi.
La maggior parte dei biostimolanti è a base di alghe come Cifo Algatron Ml 500 che favorisce la produzione di ortaggi e frutti e rafforza la risposta immunitaria della pianta. In questo caso si può utilizzare nelle fasi iniziali per favorire la germinazione oppure quando è pronta a produrre frutti ed ortaggi in modo da renderli più gustosi e migliorarne la conservabilità. Quindi si usa in momenti cruciali della vita della pianta come la messa a dimora, il trapianto o l’emissione di fiori e frutti ma soprattutto prima o dopo forti stress (ad esempio se viene annunciata una forte ondata di gelo o caldo o dopo il verificarsi di quest’ultime). Kelpak bioregolatore naturale è, invece, un prodotto innovativo ottenuto da alghe brune della specie Ecklonia Maxima. Il processo di estrazione a freddo consente di non utilizzare solventi o alte temperature per ricavare i nutrienti dalle alghe. In questo modo tutte le sostanze di cui la pianta necessita anche quelle termolabili arrivano intatte alla pianta. Kelpak bioregolatore permette di sviluppare un apparato radicale più forte in modo che la pianta, raggiungendo strati più profondi del terreno, possa attingere ad una quantità maggiore di acqua e nutrienti. Inoltre favorisce lo sviluppo del tubetto pollinico aumentando le probabilità di impollinazione.

Cosa fanno i concimi

I concimi sono nutrimento per le piante. È compito dei microrganismi del terreno trasformare queste sostanze in “cibo” per le piante. Sono sostanze che migliorano il terreno e la fertilità di quest’ultimo, arricchendolo, ad esempio di azoto, potassio oppure fosforo. Fra questi Cifo Eclat 15 Lt 1 Con Sangue Di Bue è un prodotto fondamentale per l’apporto di azoto ( per la crescita della pianta) e ferro.
Differenza fra biostimolanti e concime?
Riassumendo abbiamo visto le seguenti differenze:
● agiscono in modo diverso. La funzione dei biostimolanti è di “stimolare i naturali processi per aumentare o migliorare l’assorbimento dei nutrienti, la tolleranza agli stress abiotici (siccità o gelo) e la qualità della coltura” (definizione dell’European biostimulants industry council). I concimi invece arricchiscono di nutrienti il terreno. È consuetudine usare un efficace paragone: i concimi sono il cibo delle piante, i biostimolanti sono paragonabili a degli integratori.
● hanno una composizione diversa. Mentre i concimi a seconda che siano organici, minerali od organo-minerali sono composti da elementi come fosforo, potassio etc., i biostimolanti sono composti a base di alghe.
● si somministrato in dosi diverse. Per i biostimolanti occorre meno prodotto e vanno dosati accuratamente, i concimi solitamente hanno dosaggi maggiori;
● i concimi possono avere un lento rilascio anche fino a 6 mesi mentre i biostimolanti agiscono immediatamente.

Quando si usano i concimi ed i biostimolanti

I biostimolanti e i concimi si possono comunque utilizzare insieme. I concimi però andrebbero utilizzati per ogni pianta soprattutto nei momenti di ripresa vegetativa. I fitostimolanti hanno un utilizzo più mirato e si concentrato in periodi come l’emissione dei frutti o la germinazione, come abbiamo visto.
Lo staff Tecniverde è a disposizione per consigliarti sull’utilizzo dei biostimolanti e del giusto concime.
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