Proprio grazie alla voglia di ritrovare il sapore genuino di frutta e verdura, sempre più italiani hanno scoperto la passione per l’orto. Coltivare quello che poi si andrà a gustare in tavola può essere molto soddisfacente ed appagante. Ciò che si è scoperto negli ultimi anni è la possibilità di seminare un piccolo orto sul balcone oppure addirittura un orto domestico. I germogli costituiscono una buona prova per cimentarsi nell’autoproduzione orticola casalinga. Nutrirsi con i germogli è una tradizione antica in molte cucine del mondo, mentre nel nostro Paese questa produzione vegetale è stata conosciuta ed apprezzata solo di recente. I germogli si ottengono tramite la germinazione dei semi quando ancora non ci sono foglie, sono totalmente edibili (alcuni crudi ed altri cotti) e vantano molte virtù nutrizionali. Blumen, leader nel mercato delle sementi, ha ideato una nuova linea Green Sprout, proprio dedicata ai germogli. Vediamo però come coltivare germogli in casa con due tecniche diverse e soprattutto alcune caratteristiche dei germogli che potremmo gustare con ricette salubri e sfiziose.

Come coltivare germogli in vaso o barattolo

Per coltivare i germogli senza un apposito germogliatore ci sono diversi modi ma il più facile è sicuramente quello del barattolo. Basterà mettere i germogli in un vaso di vetro come quelli che utilizziamo per le conserve. Successivamente dovremmo inserirvi i semi e riempire con acqua metà del barattolo. Lasciamo in ammollo per almeno 5/12 ore. Ora scoliamo e ricopriamo il barattolo con una garza od una tela a trama larga, fermiamola con un elastico, mettiamolo al buio e attendiamo. Ricordiamo che i germogli vanno risciacquati e scolati molto bene almeno due volte al giorno. Dopo circa 5 giorni avremo i germogli pronti da gustare. In alternativa si possono utilizzare uno scolapasta posizionato sopra ad una pentola oppure un cestello per la cottura a vapore. In questo caso le operazioni di risciacquo saranno molto facilitate. Infatti bisogna badare bene che non rimanga troppa umidità nei semi altrimenti i ristagni impediranno l’emissione di germogli. Un ristagno idrico, inoltre, potrebbe provocare muffa. Per assicurarsi il successo della germinazione si può acquistare per pochi euro un germogliatore di cui ci sono diversi tipi. Il modello a ciotola che troverai nello shop on line di Tecniverde, garantisce che l’acqua penetri nel vano inferiore della ciotola, mantenendo i ristagni lontano dai germogli. Il modello a bicchiere consiste in un barattolo inclinato a 45° tramite un supporto e dotato di tappo a retina per facilitare la germinazione.

Perché i germogli fanno bene alla salute?

Molte volte quando si parla di germogli si suole dire che sono “cibo vivo”. Mangiare i germogli, invece che attendere che giungano a maturazione comporta un surplus di vitamine soprattutto C e B12, sali minerali come fosforo e calcio. I germogli, inoltre, facilitano la digestione e offrono un grande apporto a livello energetico. Sono, invece, poveri di grassi, proprio perché questi ultimi vengono usati nel processo di emissione dei germogli. In cucina sono molto versatili e si possono mangiare in insalata. Possono, infine, essere utilizzati per arricchire risotti, zuppe ma anche salse come la maionese.

Quali germogli si possono mangiare?

I germogli possono essere di ortaggi come quelli di broccoli, di aromatiche, di cereali come i più celebri, quelli di soia, oppure di legumi. Blumen ha lanciato Green Sprout, una linea di semi per germinazione e conseguente consumo alimentare. Fra queste troviamo:

  1. germogli di alfalfa, anche detta erba medica, sono altamente digeribili grazie agli enzimi che contengono. Inoltre sono ricchi di minerali come potassio, magnesio, calcio e ferro. Sono ottimi come cibo iperproteico. Si possono gustare crudi in un sandwich o saltati in una wok con altre verdure;
  2. germogli di crescione, sono un ottimo alimento detox e remineralizzante per l’alto contenuto di calcio, ferro, fosforo, zinco e iodio. Sono semi molto gelatinosi, quindi non serve l’ammollo ma si possono far rinvenire con una semplice spruzzata di acqua. Anche nei giorni successivi non andremo a risciacquare ma solo ad inumidire con un vaporizzatore. Si gustano con le insalate oppure si utilizzano, grazie ad un gusto leggermente piccante per insaporire zuppe o frittate;
  3. germogli di cipolla, sono ricchi di vitamine del gruppo B, A, PP e C e vantano virtù detox. Il caratteristico sapore, più delicato di quello del bulbo, si sposa bene con quello dell’avocado e si possono utilizzare insieme ad esempio per farcire un tramezzino. In alternativa possono essere saltati in padella accompagnando piatti di pesce;
  4. germogli di broccoli, sono un vero e proprio superfood. Se l’ortaggio del broccolo è noto per le proprietà detox, antiossidanti e persino antitumorali, i germogli, contenendo fino al 50% in più di nutrienti rispetto all’ortaggio, sono un alimento portentoso. Si uniscono alle insalate oppure alle vellutate;
  5. germogli di ravanelli Daikon, oltre al contenuto di minerali e vitamine A e del gruppo B, contengono glucosinolati, i precursori degli isotiocianati, noti antiossidanti. Hanno un sapore pungente e si mangiano con le insalate, come condimento per le patate lesse oppure come tocco piccante nelle salse;
  6. germogli di cece, hanno un gran apporto proteico e sono fondamentali per l’alimentazione degli sportivi o dei soggetti anemici. Se sbollentati e conditi con olio sale e pepe sono davvero ottimi.

Non dimentichiamo poi i mix di semi da germogli già pronti in bustina sempre della linea Green Sprout di Blumen come:

  1. il mix fitness con semi di trifoglio rosso, di ravanello e di alfalfa, per rinforzare i muscoli;
  2. il mix gourmet con semi di rucola, di ravanello ed alfalfa per un plus di gusto;
  3. il mix wellness con semi per germogli di senape, alfalfa e broccoli, per combattere i radicali liberi grazie alla ricchezza di antiossidanti;
  4. il mix aromatiche con semi di ravanello Daikon, broccoli e senape con un gusto deciso e pungente per digerire bene e proteggerci dagli effetti dell’inquinamento.

Visita l’e-commerce Tecniverde alla sezione sementi troverai la linea Blumen Green Sprout e moltissime altre referenze per l’orto e giardino.

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