TECNIVERDE SRL CONSIGLIA I LAVORI DA FARE A DICEMBRE, NELL’ORTO, NEL FRUTTETO E NEL GIARDINO.
A cura del Prof. Mello Vincenzo, Agronomo e Paesaggista, con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario “Presta-Columella” di Lecce.
Orto
LAVORI Preparare il terreno, se non è bagnato, per le colture vernine o primaverili-estive, zappettandolo e concimandolo (vedi novembre).
SEMINE A dimora in coltura protetta lattuga, radicchio e ravanello. In piena terra ceci, cicerchia, fave, lenticchia, lupino e pisello. Si possono ancora seminare cipolle e aglio e piantare asparagi e carciofi. All’inizio del mese si può seminare ancora il grano duro e l’orzo.
RACCOLTE Cardi, carciofi, carota, cavolfiore, cavoli verza, cicoria di Galatina, finocchio, porro, cime di rapa, scarola, sedano, spinacio, barbabietola rossa, broccoli, cavolfiori, ravanelli, funghi, zucca, radicchio, indivia, valeriana, tarassaco, papavero, grespino e cicoria selvatica.
Frutteto
OLIVETO Prosegue la raccolta delle olive per coloro che aspettano che le drupe cadano spontaneamente. Certamente produrranno olio lampante, con un’acidità superiore al 2%. Questo non può essere venduto per il consumo ma dovrà essere rettificato con processi chimico-fisici e tagliato con olio vergine per poter essere commercializzato con la dicitura di “Olio di oliva” con un’acidità massima del 1%.
VIGNETO Potatura invernale di produzione. Effettuare i nuovi impianti (vedi novembre).
FRUTTIFERI Concimazione Distribuire concimi organici e ternari minerali ricchi in Fosforo e Potassio, meglio se incorporati al terreno con una leggera aratura, escludendo l’agrumeto che non deve essere lavorato per tutti i mesi freddi.
Trapianto e Piantagione Terminare la preparazione del terreno e mettere a dimora le specie caducifoglie; se il suolo è molto bagnato, attendere che le condizioni migliorino per evitare la “costipazione” del terreno con difficoltà nell’attecchimento delle giovani piante.
Potatura Potare i fruttiferi che ne hanno bisogno come pesco, pero e melo.
Trattamenti Su tutte le piante da frutto eseguire un trattamento con prodotti rameici a dosi sostenute subito dopo l’eventuale potatura.
Raccolte Continua la raccolta degli agrumi.
Giardino
ALBERI SPOGLIANTI Potare con molta moderazione assecondando la forma naturale della chioma; evitare i tagli dei rami con diametro superiore a 6-8 cm per non predisporre le piante alla carie del legno. Mettere a dimora i nuovi alberi.
ARBUSTI Zappettare intorno al colletto delle piante per eliminare le erbe infestanti. Proteggere le radici con materiale pacciamante. Si possono trapiantare gli esemplari di caducifoglie dopo averle potate e zollate (ginestre, Ibisco siriaco, lagestroemia, melograno, giuggiolo, ecc.) e piantumare tutti i cespugli in vaso.
BULBOSE Si possono ancora mettere a dimora le bulbose autunnali a fioritura primaverile (vedi ottobre);
AROMATICHE Pulire le aiuole dalle foglie secche e dalle erbe infestanti, concimarle con misto organici e pacciamare il terreno con corteccia di pino, cippato, compost, torba, terriccio, o altro pacciamante per proteggere le radici dal freddo.
ROSE A dicembre, se non vi sono ancora boccioli fiorali, è consigliabile potare (vedi gennaio) e spruzzare con una soluzione a base di Rame e di Zolfo per prevenire gli attacchi parassitari primaverili.
PRATO Tosare il prato a 6-7 cm, una volta al mese. Disattivare l’impianto d’irrigazione. Diserbo localizzato contro l’Acetosella (Oxalis pes-caprae) con Glifosate + Oxifluorfen e riseminare dopo un mese, oppure, meglio, usare Fluroxipir metil + Triclopir o Tribenuron-metil che sono molto attivi contro l’infestante e innocui per il prato. Concimare con organo-minerali ricchi in Potassio, se non è stato fatto in precedenza, al fine di rendere il prato più verde e resistente al gelo.
PIANTE ACQUATICHE Ripulire lo specchio d’acqua da foglie o altri materiali portati dal vento. Rinnovare la pacciamatura del terreno con materiale naturale alle piante ornamentali da ripa.
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