La Provenza, regione meridionale della Francia, è nota per le immense distese di lavanda. Se vogliamo riprodurre nel nostro giardino o sul terrazzo un piccolo angolo di Provenza potremmo scegliere alcune piante di sicuro impatto estetico, oltre alla lavanda.

Il giardino provenzale potrebbe essere anche una scelta strategica offrendo alcuni vantaggi. Per prima cosa, in un giardino di questo tipo troviamo varietà floreali che resistono in condizioni difficili con vento e periodi siccitosi. Inoltre si tratta di spazi verdi che non richiedono molta manutenzione e potremmo dire “adatti anche ai pollici neri”.

L’angolo delle piante aromatiche: i profumi della Provenza nel tuo giardino

Le piante come rosmarino, timo, salvia ed origano hanno uno sviluppo a cespuglio e possono essere molto decorative, oltre ad emanare profumi intensi. Le aromatiche desiderano un terreno drenante e pertanto, se coltivate in vaso, dovremo fare un fondo con l’argilla espansa. Il rosmarino, ad esempio, è una pianta perenne e può durare anche 20 anni. Ha fiori di colore lilla e si abbina magnificamente alla lavanda. Per una macchia di colore viola in tipico stile provenzale possiamo unire la salvia e il timo dai fiori piccoli rosacei.

50 sfumature di Lavanda

La lavanda è la protagonista indiscussa dei giardini in stile provenzale ma vediamo i tipi che sono più adatti caso per caso. La Lavanda francese (nome botanico Lavanda Dentata), contrariamente a quanto si pensi, è fra le varietà meno profumate. Ha però un grande impatto visivo in quanto può raggiungere un metro di altezza, ha fiori più grandi e una fioritura più lunga. Se cerchiamo una varietà più rustica che si adatti bene alle estati italiane, ormai siccitose, dovremmo scegliere la Lavanda Inglese o Angustifolia. È una varietà dallo sviluppo a cespuglio ma di dimensioni più piccole e fiori a spiga meno vistosi rispetto a quella Francese. Se, invece, volessimo una fragranza inebriante appena ci affacciano al balcone o quando siamo in giardino, possiamo optare per il Lavandino, un ibrido fra Angustifolia e Latifoglia. La lavanda teme i ristagni idrici. Per le malattie fungine del terreno e contro il marciume radicale possiamo utilizzare un fungicida biologico come Vithal Fungicida Naturale Marciumi Gr 250, consigliato anche per le aromatiche e l’orto.

Gli agrumi

Anche gli agrumi sono piante da frutto tipiche del Sud della Francia, soprattutto i limoni vengono utilizzati per gli oli essenziali. I giardini di Aix en Provence sono ricchi di limoni e cedri che creano spettacolari tavolozze di colori. In Costa Azzurra, invece, troviamo il Limone di Mentone che è rinomato per la splendida colorazione giallo-oro. Nel Centro-Sud della Penisola, come noto, possiamo piantare queste frutticole in terra piena. Al Nord meglio tenerle in vaso o coprirle in inverno con comodi cappucci di protezione in juta.

Gli oleandri e l’ulivo

L’oleandro è sicuramente un’altra varietà floreale molto presente nei giardini provenzali. Ha una fioritura di 6 mesi da maggio in poi. I fiori vanno dal bianco al rosa ma attenzione alle gelate invernali e agli animali domestici perché l’oleandro è velenoso in ogni sua parte. Gli ulivi sono un altro pezzo forte dei giardini provenzali e sono largamente diffusi anche nella nostra Penisola.

Giardini con pendenze e vasellame

In un giardino provenzale gli elementi ornamentali sono essenziali soprattutto in ferro battuto e terracotta. Potremmo appendere vasi a muro oppure fissare a muro un braccio in ferro battuto dove agganciare un vaso sospeso. Se ci fossero delle pendenze in giardino si possono realizzare quelli che in Provenza sono detti “restanques” ossia dei terrazzamenti antierosione con muretti a secco. Inoltresi potrebbe arricchire il nostro angolo di Provenza con pergolati o fioriere ad arco ove far rampicare rami di glicine.

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